LA GUERRA D’ALBANIA

L’intervento militare in Albania del governo Prodi, governo dell’imperialismo e dei padroni Italiani è iniziato.

E’ iniziato con un’azione di rappresaglia e barbarie contro la popolazione civile indifesa.

Una corvetta della marina militare Italiana nella notte del 28 Marzo ha speronato e colato a picco una motovedetta Albanese carica in prevalenza di donne e bambini. Pochi i superstiti, decine i morti.

I desideri dei leghisti Bossi e Pivetti che invitavano a buttare a mare i profughi albanesi sono stati esauditi.

Il PDS e Rifondazione potranno tranquillamente continuare a gestire l’intervento "umanitario" in Albania.

I proletari Albanesi sono avvisati. La borghesia Italiana è decisa ad intervenire militarmente per ristabilire l’ordine capitalista in Albania.

Gli operai devono essere sottomettessi ai padroni, siano albanesi, italiani, o quelli della civile Europa. I profitti degli industriali devono essere garantiti.

Gli operai devono manifestare con ogni mezzo contro gli interventi umanitari - armati dei governi dei loro padroni.

Non si può essere complici di una simile barbarie.

Di fronte alla vigliaccheria dei capi politici, dei loro leccapiedi, che giustificano l’affondamento dell’imbarcazione dei profughi, i proletari di Albania devono poter contare sulla piena solidarietà degli operai in Italia.

Contro il governo Prodi, governo dell'imperialismo
dei padroni italiani!!

Una rete di operai che la pensa allo stesso modo si può annodare.
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