Il 21 aprile,operai non votate
Gli operai di fronte alla
scelta: la fame è meglio farla con al governo il centrosinistra
o il centrodestra?
Operai non collaborate a scegliere quale dei due schieramenti
dovrà portarvi alla miseria
a Berlusconi a DAlema, a Bossi e Fini sono tutti in corsa a caccia di voti fra le classi medie. Ai borghesi promettono meno tasse, agevolazioni negli investimenti, meno controlli sugli affari. Non cè da preoccuparsi: i voti fra queste classi li prenderanno.
Agli operai promettono e imporranno solo sacrifici, nuova occupazione a condizione di salari ribassati, il lavoro normale il sabato e la domenica. Che interesse hanno gli operai a dare il loro sostegno a questo o quello schieramento?
Se vince il centrodestra governeranno i padroni alla Berlusconi, se vince il centrosinistra governeranno i padroni alla Agnelli, De Benedetti.
E chiaro che la vittoria di uno o dellaltro schieramento ci imporrà un sistema di lotta diverso.
Con il centrodestra al governo corriamo il rischio di essere usati dal centrosinistra come massa di manovra: vedi il movimento contro la riforma delle pensioni voluta da Berlusconi.
Se vince il centrosinistra ogni stangata del governo sarà fatta in nome del bene comune e saremo costretti ad ingoiarla: vedi la stessa riforma delle pensioni voluta da Dini.
I patti di desistenza servono a chi deve difendere il proprio posto in Parlamento. Rifondazione non può chiedere agli operai di compromettersi votando Prodi, Dini, De Mita.
Lo chieda agli intellettuali della piccola borghesia, ai piccoli padroncini, ai lavoratori degli strati alti che ben rappresenta. Per questi il contrasto insanabile non passa fra padroni e operai, ma fra padroni conservatori e padroni progressisti con i quali accordarsi in parlamento e nella società.
n solco va scavato fra la massa di operai sfruttati, consumati nelle fabbriche, licenziati e i loro padroni, i loro 27 e più partiti.
Non è tempo di alleanze, di sensibilità politica che è stata solo truffa, trasformismo. E tempo di scissione, differenziazione, è tempo che gli operai ricostituiscano una loro indipendenza politica.
Una rete di
operai che la pensa allo stesso modo si può annodare.
Collegarsi, scrivere, inviare messaggi.
Operai Contro - AsLO Via Falck 44 - 20099 Sesto S. Giovanni (MI)
Internet: http://www.asloperaicontro.org
E-mail: operai.contro@tin.it